logoexediocesicl-1637012604
vescovo-russotto

facebook
instagram
twitter
youtube
whatsapp
phone
senzatitolo-1
logoexediocesicl

Copyright © 2021 Diocesi di Caltanissetta, Viale Regina Margherita 29, 93100 Caltanissetta. Tel.: 0934 21446​


facebook
instagram
twitter
youtube
whatsapp
phone
PREGHIERA PER IL CONGRESSO EUCARISTICO DIOCESANOOmelia di Mons. Mario Russotto in occasione dell'Apertura del Congresso DiocesanoSOLENNE APERTURA DEL CONGRESSO EUCARISTICO DIOCESANOLOGOS Il Vangelo del 26 novembre 2023LOGOS Il Vangelo del 19 novembre 2023SOLENNE APERTURA DEL CONGRESSO EUCARISTICO

CF. 92004790850

NEWS

SelfieWeb.it by Art's Comunicazione

LOGOS Il Vangelo del 6 Febbraio 2022

05-02-2022 09:09

Diocesi di Caltanissetta

Logos - Vangelo della Domenica, Logos 2022,

Dal Vangelo secondo Luca 5,1-11

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 5,1-11
 
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

 

È importante non avere paura dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni. E trovare il coraggio di “verbalizzarli”, raccontando a noi stessi davanti al Signore quanto ci accade… E trovare anche il coraggio di raccontarci a chi ci è davvero amico. Buona domenica!

+Mario Russotto

Come creare un sito web con Flazio